La mia esperienza ad Etna comics

Finalmente, dopo due anni di attesa, quest’anno si è tenuta la decima edizione di Etna Comics, che si è svolta dall’1 al 5 Giugno ed a cui, per la prima volta, ho avuto il piacere di partecipare.
Per chi di voi ancora non mi conosce, faccio una breve presentazione: Mi chiamo Samantha, in “arte” YuukiSam, ho 22 anni e sono una cosplayer dell’Emilia-Romagna. Quest’oggi vi porterò con me alla scoperta di Etna Comics, una fiera, o meglio, un festival internazionale del fumetto, del gioco e della cultura pop, che si tiene nel mese di Giugno a Catania, in Sicilia.

Le aree e gli ospiti

Sono presenti diverse aree in cui vengono svolte diverse attività. Le aree di questa edizione erano:

  • Comics
  • Videogames
  • Altrimondi
  • Movie
  • Palco
  • Letteratura Fantasy
  • Games
  • Family
  • Asian Wave
  • Newtube Alley
  • Taboocom
  • Mostre

Personalmente ho trovato molto comoda e bella la suddivisione delle aree. In base ai tuoi interessi ed agli ospiti che volevi incontrare, sapevi già dove recarti. Da non dimenticare anche l’area food, piena di stand che preparavano cibi deliziosi, tipici e non. Uno dei piatti che ho avuto il piacere di provare ed ho preferito è il riso con curry e verdure.

Nell’area Taboocom potevamo trovare ospiti come Danika Mori (pornoattrice) e Toshio Maeda (mangaka), un’aera che, come suggerisce già il nome, trattava argomenti ancora “taboo” e “+18”.

Nell’area Videogames invece, troviamo ospiti come Mona Schön (streamer e cosplayer) e Paolo Cannone (streamer).

Nella Newtube Alley, come ci suggerisce il nome, troviamo gli youtuber, come ad esempio Dario Moccia, Marco Merrino (conosciuto anche come Croix89), MochoHF, ed i 4 gentlemen, composti da Giorgio, Principe di Xmurria (xMurry), Maurizio, Duca del Merluzzo (Maurizio Merluzzo), Danny, Conte della Massellanza (Danny Lazzarin) e Thomas, Barone di Marenduzzo (Thomas Hungry).

Per quanto riguarda l’aera Comics, oltre ai vari stand di gadget e simili, troviamo ovviamente stand con autori come Sio, Giulio Mosca (Il Baffo) e Dado, mentre altri autori, come Licia Troisi, si potevano trovare nell’Area Letteratura Fantasy.
Fra i tanti ospiti che ci sono stati, tra quelli da non dimenticare c’è sicuramente Gianluca Iacono (per capirci, il doppiatore di Vegeta), ed i Gem Boy.

Da non dimenticare l’area Asian Wave, dove, tra le altre cose, era stato allestito un fantastico Maid Cafè. Per chi di voi si stesse chiedendo cos’è un Maid Cafè, tranquilli, ve lo spiego subito! Si tratta di una caffetteria a tema di origini Giapponesi, dove si viene serviti da ragazze vestite da Maid (o da Butler, se sono ragazzi), in cui si viene intrattenuti da giochi, esibizioni canore e/o balletti. Tutto ciò è stato possibile sperimentarlo all’Etna Comics grazie ai ragazzi del Maid Okaeri Cafè!

It’s Cosplay time!

Ma ad una fiera del fumetto, possono mancare i cosplayer? Ovviamente no, Infatti tra gli ospiti in ambito cosplay troviamo Crybaby Cosplay, Andrasta, Luce Cosplay, Kyla Ren ed Andrea Franchini; A dir poco fantastici!
Non erano ovviamente gli unici, difatti era pieno di persone (professioniste e non) che si calavano nei panni dei loro personaggi preferiti. Tra i personaggi che ho visto di più, vincono a mani basse quelli di Genshin Impact, ovunque mi girassi c’era un cosplayer del gioco, ma faceva comunque piacere vederli.

Si aggiudicano la seconda posizione come “cosplay più visto” Jinx e Vi versione arcane, anche loro erano un po’ ovunque, soprattutto Jinx, ma è sempre bello vedere come persone diverse interpretano lo stesso personaggio!

Come vi ho detto all’inizio dell’articolo, anche io sono una cosplayer (o almeno ci provo), quindi potevo lasciarmi sfuggire questa occasione per indossare i panni dei personaggi che amo? La risposta la sapete già, chiaramente no, quindi vi racconterò la mia esperienza da cosplayer all’Etna Comics! Ho portato tre cosplay diversi, il primo giorno una versione casual di Mitsuri Kanroji da Demon Slayer, di cui purtroppo non sono riuscita a fare foto, il secondo ed il quarto giorno ero Marin Kitagawa di My dress up darling, mentre il terzo e quinto giorno, Lucoa di Dragon Maid. Mi sono divertita moltissimo, era la prima fiera seria a cui partecipavo come cosplayer ed è stato tutto oltre le mie aspettative!

Nonostante io non sia una persona conosciuta, sono stata fermata da tantissimi ragazzi, adulti e bambini che chiedevano una foto, un abbraccio o semplicemente due chiacchiere, ed è fantastico, specialmente perché in momenti come quelli sai che le persone che ti fermano stanno apprezzando il tuo lavoro e tutto il tempo, i soldi e la fatica che hai impiegato per impersonare quel personaggio che tanto ami. Ammetto sia stato faticoso e stancante fare cinque giorni di fila, soprattutto per il caldo che c’era, ma ne è valsa la pena per tutto il divertimento e l’affetto che ho ricevuto quei giorni, e anche per le foto bellissime di cui sono innamorata, scattate con @mariaandreafotografia.

Ovviamente le esperienze vissute all’Etna comics, tra ospiti, spettacoli e tutto il resto non finiscono qui, ma non vorrei dilungarmi troppo nelle spiegazioni. Voi avete mai partecipato ad Etna Comics? Se sì, cosa ne pensate?

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Samantha De Luca
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